Il San Vito dà un calcio prepotente alla sfortuna battendo fra le mura amiche l’attuale seconda forza del campionato, la Pallacanestro Monfalcone per 78 a 63.
Oltre alla due precedenti sconfitte di misura, pesavano sulla bilancia della dea bendata le pesanti assenze di Coretti (purtroppo stagione finita per lui) e di Colmani che, fermo ai box da più di un mese, ne avrà ancora per almeno 15 giorni. Come se non bastasse coach Morelli si presentava a questa sfida anche senza il suo miglior difensore Moscolin infortunatosi alla caviglia durante la settimana.
La risposta di squadra non si faceva attendere e già dalla palla a due sul parquet del Palacalvola aleggiava uno spirito combattivo per De Petris e compagni.
L’ottimo Valenti si occupava della marcatura del temuto Cherubin (solo 7 punti per lui alla fine) mentre Minervini spadroneggiava in area avversaria imbucando inesorabile il canestro avversario.
Ma proprio nel suo momento migliore, al 6’ minuto del primo tempo, l’ala forte barese doveva abbandonare il parquet per una brutta botta al ginocchio (da valutare nei prossimi giorni). Ma questo episodio anziché abbattere i giallo blu dava una maggiore carica di responsabilità all’intero roster.
Monfalcone da parte sua si affidava all’esperto e sempre positivo Bartolini e al giovane 2002 Brancati (ottima la sua partita) per cercare di contenere l’autoritario avvio dei triestini, meritatamente avanti al termine del primo quarto (27-19).
Ad inizio secondo quarto,Il nuovo arrivato Sala ed il solito Viller cominciavano a prendere la mira dalla lunga distanza mentre Suzzi (nella foto) dava seguito all’ottimo inizio di partita sfoderando la sua miglior prestazione della stagione condita da precisione e concentrazione.
Dopo l’intervallo lungo l’inerzia della partita non cambiava con il San Vito ad alzare egregiamente l’intensità difensiva (bene De Petris, Schwagel e Parentin) e Monfalcone alla ricerca delle soluzioni per fare entrare in partita Cherubin, sempre francobollato a dovere anche da Ruzzier. In questi frangenti nota di merito per il veterano Delise che chiude la frazione con sei punti consecutivi regalando ai suoi un margine quasi rassicurante.
A coach Bonetti non rimaneva che affidarsi alle mani di Bartolini ed all’esperienza di Rosso, ma era troppa la determinazione dei ragazzi di Morelli per immaginare che il referto rosa prendesse una strada diversa da quella del San Vito. Grandi festeggiamenti al fischio finale come una sorta di liberazione e di rito contro le avversità del periodo anche se, già da domani, bisognerà capire l’entità dell’infortunio di Minervini e sopperire all’assenza di Parentin che sarà indisponibile per circa 10 giorni.
ASD SAN VITO TRIESTE – ASD PALL. MONFALCONE 73-68
SAN VITO TRIESTE: Valenti 3, Viller 11, Schwagel 2, Ruzzier 3, Sala 15, Minervini 8, Parentin 2, De Petris, Prato n.e., Suzzi 21, Delise 13 All.re Morelli
PALL. MONFALCONE: Zanolla, Brancati 15, Ceric, Cherubin 7, Rosso 8, Bressan 2, Feri 3, Russian 6, Bartonini 22, Cicciarella All.re Bonetti
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